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Il 14esimo stipendio INSS dovrebbe uscire alla fine di questo mese. guardare

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Pensionati e pensionati INSS attendono con ansia il provvedimento che dovrebbe essere approvato a breve. Vedi sotto.

All'interno di una serie di misure di stimolo economico durante la pandemia, ci sono stati anche anticipi sul 13° stipendio di pensionati e pensionati Inss.

Gli importi sono stati sbloccati in anticipo, sia nel 2020 che nel 2021.

Nonostante abbia scaldato l'economia e aiutato molte famiglie, questo anticipo ha fatto sì che pensionati e pensionati rimanessero senza i soldi che prima ricevevano a fine anno.

In quest'ottica, il ddl 4367/20, in discussione alla Camera dei Deputati, propone il pagamento di una quattordicesima di stipendio a questi pensionati e pensionati.

Quanto è importante il progetto?

Questo progetto è atteso da pensionati e pensionati per una serie di ragioni, la prima è che la maggior parte di loro ha finito per spendere i soldi del 13° anticipo stipendio per coprire le spese sostenute nell'ultimo anno.

Il secondo è che molti pensionati e pensionati sono diventati i principali percettori di reddito nelle loro case.

Ciò è accaduto a causa del numero di giovani e adulti che hanno perso il lavoro a causa della crisi economica causata dalla pandemia.

Non possiamo dimenticare che pensionati e pensionati sono i gruppi che più impegnano i loro guadagni mensili in farmaci e altre spese sanitarie.

Presto, quello stipendio extra aiuterebbe a dare nuova vita ai bilanci di milioni di famiglie brasiliane.

Quando verrà pagato il 14esimo stipendio?

Alla Camera dei Deputati è ancora pendente un disegno di legge per la 14esima retribuzione INSS.

Nonostante questa sia la domanda che si pongono la maggior parte dei pensionati e dei pensionati, non ha ancora una risposta.

Questo perché il disegno di legge 4367/20 è ancora pendente nelle commissioni speciali della Camera dei deputati.

I deputati stanno ancora discutendo su quale fonte di entrate verrà utilizzata per finanziare questo pagamento extra.

Quello che sappiamo per certo del progetto è che, se approvato, pagherà il tetto di 2 salari minimi, anche per chi guadagna di più.

Il progetto prevede inoltre il pagamento in due rate, la prima nel 2022 e la seconda nel 2023.